
Nella capitale svedese il Magnifico ha concluso i 21 km dopo 1 ora 52’ e 30’’. A differenza della Roma-Ostia non c’è stata partita con il professor Calce: a febbraio il Magnifico sopravanzò il numero uno del Cus solo nello sprint finale; ad aprile Calce si ritirò per disturbi fisici quindi non ci fu competizione; sabato scorso, a Stoccolma, il “colpo di reni” finale del Magnifico: il professor Calce ha infatti tagliato il traguardo soltanto dopo 2 ore e 10 minuti. «Al di là della competizione con Calce, ho partecipato con entusiasmo alla gara di Stoccolma per sensibilizzare allo sport anche i nostri studenti: L’obiettivo – spiega il Rettore - è infatti quello di avvicinare il maggior numero di universitari alle attività motorie e alle numerose iniziative promosse dal Cus Cassino». Quindi Attainaese lancia una provocazione a Calce, che il presidente del Cus immediatamente raccoglie, e quindi annuncia: «Nella prossima mezza maratona sono invitati a partecipare tutti gli studenti dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Chi riuscirà a tagliare il traguardo prima del Rettore avrà l’intera trasferta completamente finanziata dal Cus Cassino». Sabato a Stoccolma la delegazione del Cus era composta da dieci persone. La migliore performances è stata fatta registrare da Augusto Terranova: 1 ora e 35 minuti; 1 ora e 58 per Tullio Di Zazzo e Maria Teresa Lancia; 3 ore per la presidente del comitato organizzatore dei Cnu Alessandra Zanon che ha però avuto dei disturbi fisici. «Il percorso è uno dei più spettacolari del mondo» ha spiegato il Rettore. «Si compone di tre anelli e attraversa tutta la parte centrale di Stoccolma: Palazzo Reale, la City Hall, la Royal Opera e le Camere del Parlamento, e il Parco Reale “Djurgården”. Gran parte della gara si è svolta sul lungomare e si è poi conclusa nel bellissimo stadio olimpico. La cosa più bella – ha quindi evidenziato il Rettore all’unisono con il professor Carmine Calce – è stata vedere l’entusiasmo con cui oltre 20 mila persone hanno preso parte all’evento. Tutti con il sorriso sulle labbra.
Ci è piaciuto molto il clima che si respirava: lo stesso entusiasmo e la stessa organizzazione speriamo di trasferirla a Cassino in occasione dei Campionati Nazionali Universitari del prossimo mese di maggio».