Cisterna(LT),inaugurazione STADIO BARTOLANI

GRANDE FESTA (E VITTORIA) PER IL RITORNO

DELLO STADIO BARTOLANI ALLA CITTA’

Stadio bagnato, stadio fortunato. La pioggia, a tratti leggera altri meno, che incessantemente è caduta non ha rovinato la giornata di festa per Cisterna in occasione dell’inaugurazione del rinnovato Stadio Bartolani.

Programma leggermente rivisto dall’organizzazione a causa del maltempo ma tutto è avvenuto nel migliore dei modi.

Parata di nuove promesse calcistiche per l’intera mattinata con i ragazzi del settore giovanile e della scuola calcio.

Poi, alle 12 dalla tribuna si sono levate le note di “Sogno Biancoceleste”, l’inno ufficiale della Vigor Cisterna creato appositamente per i tifosi ed atleti cisternesi dai Fight Club ft Andrea Gregori e Andrea Biniero, presenti per l’occasione.

A portare i saluti, il Sindaco Antonello Merolla. “Lo Stadio Bartolani, non senza grande impegno e sacrificio – ha detto - torna alla città di Cisterna e si pone come uno dei migliori impianti sportivi in provincia ed oltre. Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati, a partire dall’ex Sindaco Mauro Carturan a tutti gli assessori e tecnici comunali, alla Vigor Cisterna che, ne sono certo, saprà gestire al meglio questo patrimonio della città”.

“Finalmente il sacrificio di continue trasferte per la società e soprattutto per i giocatori – ha detto il direttore generale della Vigor, Nicola Cea – è finito. Già da qualche giorno abbiamo ripreso ad allenarci in casa anche in orario serale e questo gioverà sicuramente alla preparazione atletica ed al morale della prima squadra e di tutti i settori. C’è ancora molto da fare per questa struttura ma sono certo che, con la giusta fiducia, il nostro presidente onorario, Domenico Capitani, saprà farle esprimere a pieno le sue potenzialità”.

Davide Bartolani, cugino di Domenico, al quale lo stadio è intitolato, ha ricordato come lo zio Luigi donò il travertino, estratto dalla sua cava, per la recinzione dell’impianto sportivo chiedendo che questo venisse intitolato al giovane figlio Domenico, ucciso durante il confino politico in Sardegna, e divenisse luogo di incontro e aggregazione giovanile per tutta la città.

L’Assessore ai Lavori Pubblici Valentino Leone ha sottolineato l’impegno di tante persone e degli assessori che lo hanno preceduto per giungere all’attesa riapertura dello stadio.

Erano presenti anche l’ex sindaco e consigliere provinciale Mauro Carturan, l’ex delegato allo sport Gianni Giarola, vari rappresentanti del consiglio e della giunta comunale, della federazione italiana gioco calcio, ex presidenti e giocatori della gloriosa Pro Cisterna, la storica custode dello stadio Enrica Serafini.

La festa è ripresa alle 14,30 con il calcio d’inizio, a cura del Sindaco Antonello Merolla, della 12° giornata di Eccellenza, girone B, tra Vigor Cisterna e Roccasecca.

Spalti gremiti di tifosi in festa e famiglie, fuochi pirotecnici tricolori a dare il bentornato al grande calcio a Cisterna dopo circa dieci anni di assenza. Ha coronato l’indimenticabile Giornata Biancoceleste il gol di Garat che ha siglato la vittoria sul Roccasecca ed ha violato per primo le nuovi reti dello stadio Bartolani inaugurando una nuova era del calcio a Cisterna.